Gli infissi interni indicano le porte che si trovano all’interno della vostra abitazione e che hanno come scopo principale quello di dividere le varie stanze. Tuttavia non si tratta dell’unico, esse infatti donano privacy ai vari componenti della famiglia, limitano la dispersione termica nelle giornate più fredde e attutiscono i rumori in modo tale da permettere a tutti di svolgere l’attività che più preferiscono.
Infine, oltre a tutto questo, si tratta anche di un elemento di arredo da non sottovalutare ed è per questo che anche il materiale di cui sono fatti, la qualità e l’estetica non vanno sottovalutati.
Naturalmente è proprio da questi tre elementi che dipende il prezzo – a cui bisogna aggiungere la dimensione- ma in linea di massima occorrono circa 200 euro per ognuna di esse.
Vari tipi di apertura
Come la vostra esperienza vi suggerisce non tutte le porte sono uguali dal punto di vista del modo in cui possono essere aperte e chiuse.
Le principali offerte dal mercato sono le seguenti:
-a battente, il tipo più comune, si tratta di una porta a filo muro, priva dunque di cornice, coprifili e stipiti;
-scorrevole, ultimamente più gettonata, essa ha il vantaggio di non ingombrare verso l’esterno poiché ‘’svanisce’’ all’interno del muro muovendosi sull’apposito binario. È vantaggiosa per regolare l’accesso e l’uscita da spazi piccoli ma svantaggiosa perché richiede opere murarie;
-a libro, si tratta di due o tre pannelli che si ripiegano uno sull’altro, utili per gli spazi piccoli.
Sicuramente tra queste vi sarà l’infisso più adatto al vostro caso e dopo questa scelta occorre fare quella relativa alla qualità, derivante principalmente dai materiali di cui sono fatti.
I materiali della struttura
I materiali più utilizzati sono principalmente tre: il legno, il verto e il pvc.
Le porte in legno sono costituite da legno massiccio e per questo abbastanza costose, anche se il prezzo dipende dal tipo di legno utilizzato.
Il legno viene spesso rivestito con ‘’laminato’’ un composto che resiste a graffi, macchie, calore ed umidità, permettendo il mantenimento del materiale.
Quando viene utilizzato il vetro, esteticamente esso può essere trasparente, opaco o laccato e nella maggior parte dei casi servono per permettere un maggior passaggio della luce.
Infine, abbiamo il pvc, ultimamente ampiamente utilizzato in uffici e luoghi pubblici per via dei costi contenuti e l’ampia gamma di finiture.
Di essi si occupa AeP Infissi, un’agenzia di infissi in pvc a Roma, in grado di comprendere tutte le potenzialità di questo materiale che riesce a soddisfare tutti coloro che scelgono di adottarlo nelle proprie abitazioni.