Quella dei boutique hotel è una delle categorie che si sta sempre più diffondendo perché particolarmente apprezzata da parte dei propri ospiti.
Ma cosa s’intende con questo termine? In realtà sono numerose le definizioni, molte delle quali risultano valide ed idonee in quanto riescono a descriverne gli aspetti principali.
L’unico modo che abbiamo per non cadere in errore è quello di scegliere la definizione di Ian Schrager, il creatore di questo concetto, il quale scelse di indicare così una struttura con camere ed ambienti pensati ed arredati in maniera unica, in modo da lasciare tutti i visitatori a bocca aperta.
Chi sceglie questi hotel
A optare per questa tipologia di hotel sono principalmente le nuove generazioni, le generazioni di viaggiatori che vanno dai venti ai trent’anni circa e che cercano sempre delle soluzioni tanto ricercate, rare, belle da vivere ma allo stesso tempo accessibili a livello economico (per quanto possibile, ovviamente).
Si tratta di persone che non vogliono rinunciare al lusso, ma allo stesso tempo non vogliono strafare, rifacendosi ad un lusso di tipo moderno e praticabile, ‘’giovane’’ proprio come loro.
Anche in questo caso l’Italia non può che essere una meta d’eccellenza, anche per questo tipo di turismo, per via della presenza di numerosi palazzi antichi che, per loro stessa natura e per le loro caratteristiche rendono quasi naturale e scontato realizzarvi al suo interno qualcosa di unico.
Un esempio, in tal senso, non può che essere l’Hotel Teatro Pace, un hotel boutique a Roma che si trova a pochi passi da Piazza Navona, nel cuore della Roma barocca e che riflette, in ogni angolo, l’eleganza del palazzetto che lo ospita, datato 1572.
Le principali caratteristiche
La prima caratteristica è la dimensione, essi vengono definiti come strutture piccole (quasi mai offrono più di cento stanze), anche perché uno degli obiettivi principali è quello di offrire riservatezza ,accoglienza ed esclusività.
Un’altra caratteristica è l’indipendenza, essi non fanno infatti parte di grosse catene alberghiere (anche se vi sono le eccezioni), ma anche in questo caso l’obiettivo è quello di non creare più hotel uguali tra loro facendo così perdere il dato di rarità che li caratterizza.
Una cosa che non può ovviamente mancare riguarda il design, gli elementi di arredo presenti provengono quasi sempre dal mondo architettonico ed artistico, coerentemente con il luogo storico che li ospita.
È possibile affermare, dunque, che un hotel boutique rappresenta sempre il fiore all’occhiello di un determinato ambiente, quasi sempre storico e/o artistico.